Ortica: 5 incredibili benefici per la salute

Ortica: pianta invasiva oppure ottimo ingrediente da usare in cucina?

Ricca di ferro e clorofilla, l’ortica è un ottimo rimedio nei casi di anemia dovuta a carenza di ferro. Le sue foglie contengono grandi quantità di vitamina B9 (acido folico) e vitamina C, molto utile per migliorare l’assorbimento di questo minerale.

L’ortica dovrebbe essere alla base di un’alimentazione sana e sostenibile, vegetariana e non. Sana perchè è un autentico serbatoio di sali minerali e vitamine; sostenibile perchè si tratta di un alimento a km 0 che troviamo a portata di mano praticamente ovunque e soprattutto è gratis.

Definita ingiustamente come pianta infestante, inutile e fastidiosa, l’ortica non sempre viene presa in considerazione per quello che è: un concentrato di sali minerali e vitamine con straordinarie proprietà benefiche e curative per la nostra salute.

Conosciuta per il suo potere urticante, meno nota per i suoi molteplici benefici, l’ortica è molto apprezzata in erboristeria, ma non è ancora riuscita a guadagnarsi lo spazio che merita in cucina, dove può essere utilizzata per preparare ricette sfiziose.

In cucina possiamo preparare diversi piatti sani e gustosi a base di foglie di ortica, come ad esempio: hamburger, polpette, risotti, frittate e zuppe.

Ortica: foglie fresche e ciotola con foglie sbollentate

In cosmetica viene ampiamente utilizzata per la preparazione di lozioni e shampoo, grazie alle proprietà toniche e astringenti che aiutano a rinvigorire i capelli e a frenare l’insorgenza della forfora.

Nell’orto, invece, questa pianta si trasforma in un prezioso trattamento ecologico con una triplice funzione: fertilizzante per il terreno, repellente contro gli insetti e fortificante delle piante.

▷ Come si usa l’ortica?

In cucina è ottima per la preparazione di hamburger vegetali, frittate, risotto e torte salate. Dopo aver sbollentato rapidamente le foglie fresche, possiamo sminuzzarle e usarle come se fossero spinaci. Ma l’ortica può anche essere mangiata cruda insieme all’insalata; però in questo caso, va consumata dopo almeno 12 ore dalla raccolta, tempo necessario affinchè perda il suo potere urticante.

✓ Per la salute dei capelli, oltre a consumare l’ortica a tavola, possiamo preparare un decotto da applicare sul cuoio capelluto, per prevenirne la caduta dei capelli o rinforzarli.

Nell’orto possiamo usarla sotto forma di macerato sia come insetticida che come fertilizzante. Le dosi sono le stesse: 100 grammi di foglie per un litro d’acqua. Ciò che varia è il tempo necessario per la preparazione: nel caso dell’insetticida, dopo due giorni di macerazione il composto filtrato è pronto per essere irrorato sulle piante. Nel caso del fertilizzate, la macerazione dovrà essere di almeno 10 giorni.

▷ Proprietà e benefici

Ortica: tisana, zuppa, foglie fresche e secche

Fin dall’antichità, l’ortica è stata utilizzata come pianta terapeutica, commestibile e tessile.

Il fusto è ricco di tannini, lectine e composti fenolici. Le foglie contengono importanti quantità di proteine, vitamine, sali minerali (silicio, calcio, manganese, potassio e ferro), clorofilla, oligoelementi e flavonoidi. La radice, invece, accoglie polisaccaridi e steroli.

Qui trovate un elenco esaustivo delle componenti principali di quest’erba eccezionale.

Grazie alla sua composizione, l’ortica può vantare così tante proprietà benefiche che sarebbe impossibile elencarle tutte. Includere questa pianta nella nostra dieta rappresenta un vantaggio per la salute grazie alle sue azioni:

  1. diuretica;
  2. antianemica;
  3. ricostituente;
  4. inibitoria su pazienti affetti da ipertrofia prostatica benigna;
  5. antireumatica.

L’ortica è un ottimo rimedio per contrastare le infezioni delle vie rurinarie perchè la sua azione depurativa facilita l’eliminazione di tossine e batteri.

Un abbondante contenuto di ferro, vitamine C e B9 (acido folico) conferiscono a questa pianta una spiccata proprietà antianemica perchè il ferro e l’acido folico stimolano la produzione dei globuli rossi mentre la vitamina C migliora l’assorbimento di questo minerale.

Grazie alle ingenti quantità di sali minerali quali fosforo, magnesio calcio, manganese e potassio e di vitamine A, C e K, l’ortica è molto indicata come cura rimineralizzante e tonificante in caso di denutrizione o stress psico-fisico. Perciò è considerata un ottimo trattamento per prevenire la caduta dei capelli.


Diversi studi condotti su uomini affetti da ipertrofia prostatica benigna hanno dimostrato che l’estratto di radice di ortica ha causato notevoli miglioramenti sia nella dimensione della prostata che nella frequenza urinaria poichè i derivati della radice riescono a inibire tanto l’avanzamento della patologia quanto i suoi sintomi.

L’ortica in generale e le foglie in particolare possiedono proprietà antinfiammatorie che la rendono molto utile per trattare i dolori reumatici, applicando la tintura sulla parte interessata.

Per godere dell’azione diuretica, depurativa e antianemica basta preparare una tisana di foglie secche e berla lontano dai pasti.

【 Curiosità 】

In passato le foglie di ortica venivano usate in casa per lavare le bottiglie di vetro e nella fattoria come toccasana o ricostituente nell’alimentazione degli animali.

▷ Quando e dove raccogliere l’ortica?

Sempre con l’aiuto dei guanti, l’epoca migliore per la raccolta è la primavera, ma possiamo approffittare della sua abbondanza anche in estate, avendo cura di raccogliere solo le foglie più giovani e tenere. Il tempo più indicato per la raccolta della radici è, invece. a partire da settembre o comunque nella stagione autunnale.

Ortica: foglie fresche e tenere

L’ortica, al pari di altre piante selvatiche commestibili, è molto abbondante e diffusa, però è sempre meglio usare piccoli accorgimenti ed evitare la raccolta se questa si trova:

⚠️ lungo i bordi delle strade trafficate o in zone prossime a fonti di inquinamento come canali di scolo, allevamenti animali, discariche, aree industriali, ecc.

⚠️ in parchi frequentati da cani o altri animali;

⚠️ in campi sottoposti a trattamenti chimici o a sversamento di liquami.

La raccolta va evitata anche nel caso di piante malate o colpite da muffa. Come norma generale, l’ideale è di raccogliere le foglie più tenere di piante sane.

【 IMPORTANTE 】

Prima di assumere qualsiasi tipo di integratore a base di erbe è sempre meglio chiedere consiglio in farmacia o in erboristeria.

Sempre più persone chiedono consigli a internet anzichè al proprio medico alla ricerca di rimedi naturali efficaci e privi di effetti collaterali per l’organismo. Una pianta medicinale, utilizzata in dosi corrette, possiede effetti terapeutici in grado di trattare alcune malattie, anche se nella maggior parte dei casi questa viene affiancata alla terapia convenzionale.

Per seguire un’alimentazione sana e sostenibile, imparare a riconoscere le piante selvatiche commestibili è importante perchè il loro consumo abituale rappresenta una vera e propria forma di medicina preventiva e non produce un impatto negativo sull’ambiente.

▷ Generalità dell’ortica

Il nome ortica viene usato per indicare varie specie di piante appartenenti al genere Urtica della famiglia delle Urticaceae. Le specie più comunemente utilizzate sono l’Urtica dioica, volgarmente conosciusta come ortica maschio o orticone e l’Urtica urens, nota anche come ortica minore o piccola. Propria di tutte le regioni temperate, questa pianta cresce spontaneamente fino a raggiungere il metro e mezzo di altezza.

I numerosi peli urticanti che ricoprono foglie e fusto contengono un liquido ricco di istamina, responsabile del noto potere irritante sprigionato dalla rottura dei peli a contatto con la pelle.

L’ortica è molto ricca di tutte le sostanze necessarie per il nostro benessere e rappresenta il rimedio naturale per eccellenza contro diverse alterazioni nel funzionamento dell’organismo. Ogni parte della pianta possiede componenti diverse a cui corrispondono proprietà medicamentose specifiche.

Oltre ad essere un alimento sano e sostenibile, l’ortica garantisce l’apporto di importanti sali minerali, soprattutto calcio e potassio. Basti pensare che in 100 gr di foglie ne sono presenti rispettivamente 670 e 590 milligrammi. Qui trovate l’elenco completo di tutte le vitamine, minerali e altri componenti principali contenuti in questa pianta straordinaria.

E voi, avete mai provato ad usare l’ortica in cucina?

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